03 | 02 | 2022
Muroni: "Dopo Giffoni e Venezia una nuova importante occasione". Gulinelli: "Scuola di caratura internazionale che cresce"
Otto allievi della Scuola d'Arte Cinematografica “Florestano Vancini” di Ferrara dal 10 al 20 febbraio parteciperanno al Festival internazionale del cinema di Berlino.
Capofila dell’iniziativa è stata Irene Tassone, allieva del corso di Regia, che ha scoperto in rete la possibilità per gli studenti di partecipare alla celebre kermesse. La Scuola, una volta informata, si è immediatamente attivata per dare la possibilità alle ragazze e ai ragazzi della “Vancini” di cogliere al volo questa opportunità.
“Sono molto emozionata perché il Festival di Belino è uno dei più importanti al mondo e poter vivere questa esperienza è per me una cosa davvero speciale”, racconta Tassone. Poi aggiunge: “Avremo accrediti per partecipare a incontri e proiezioni, alcuni appuntamenti li seguiremo in streaming perché con l’emergenza Covid-19 non tutto si potrà fare in presenza”.
Irene, frequenta il secondo anno di Scuola, ha vent’anni e proviene da Monza. “Mi piace Ferrara e mi piace la “Vancini”. É una realtà che ti permette di imparare, sperimentare e lavorare sul campo. C’è grande disponibilità da parte degli insegnanti; è un bell’ambiente in cui crescere”.
Felice anche Stefano Muroni, fondatore della Scuola, che commenta: “Dopo Giffoni e la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia un’ulteriore possibilità per i nostri allievi di vedere e vivere il mondo del cinema. Andare a Berlino è un’occasione importante per avvicinarsi anche ad una dimensione internazionale”.
Al suo fianco Marco Gulinelli, assessore alla cultura del Comune di Ferrara, che aggiunge: “Grandissimi complimenti alla “Vancini”. Il cinema vede in Ferrara un suo luogo naturale che dal passato si proietta nel futuro con forza. Il fatto che molti giovani possano imparare ad aprirsi al loro domani attraverso il cinema mi emoziona e mi rende orgoglioso”. Per Gulinelli, che insieme all’amministrazione comunale ha creduto da subito nel progetto Ferrara La Città del Cinema, questo traguardo è un ulteriore stimolo ad andare avanti.
“La Scuola oggi è una realtà concreta a livello nazionale e internazionale e quindi - conclude – è naturale continuare a crederci”.