15 | 03 | 2023
Sul set anche allievi della Scuola Vancini
Si intitola “Miss Agata” il cortometraggio girato a Ferrara e presentato al Chinese Theatre di Hollywood nell’ambito del Golden State Film Festival.
Il film, attualmente anche al festival del cinema di Spoleto, è diretto da Anna Elena Pepe.
La protagonista è una "Bridget Jones all’italiana", che si trasferisce dal Piemonte a Ferrara, nella vecchia casa della nonna, per sfuggire ad un ex fidanzato stalker. Quando Nabil, un timido ragazzo del Gambia, riesce a farle tornare il sorriso, lei si convince che lui potrebbe essere la risposta ai suoi problemi.
Il cortometraggio è stato realizzato grazie a una vasta collaborazione con il territorio - come sottolinea la stessa regista - che ha visto protagonisti anche: la Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini per l’assistenza sul set e il coinvolgimento dei giovani attori, l’Istituto Vergani-Navarra per il servizio di catering, la Città del Ragazzo, che ha messo a disposizione spazi e location e tanti ragazzi del Cosquillas Theatre methodology di Massimiliano Piva.
“L’approdo negli Stati Uniti è un risultato corale, che vive del contributo del territorio e si alimenta dell’entusiasmo che tanti hanno messo in questo progetto. Da ferrarese è una soddisfazione speciale e una gioia particolare aver coinvolto tante eccellenze territoriali, che hanno mostrato una straordinaria disponibilità. Grazie a chi ci ha creduto con me”, dice Pepe.
Poi aggiunge: “Quando abbiamo girato ero incinta ed ora che lo vedo sul grande schermo, in contesti internazionali, mi sembra quasi di aver partorito due volte”.
La regista, attraverso il suo racconto dai toni delicati affronta il difficile e attuale tema della violenza sulle donne. La sua Agata, infatti, viene descritta come una “vittima imperfetta” che, a causa di traumi vissuti, non riesce più a vedere la realtà con lucidità.