20 | 09 | 2023
Successo per la seconda edizione del festival dei murales cinematografici, svoltasi a Gherardi (Jolanda di Savoia) dall’11 al 15 settembre.
L’appuntamento rientrava nell’ambito di Gherardi il Villaggio del Cinema, percorso che vuole valorizzare il paesino situato in provincia di Ferrara attraverso l’arte.
Le sette opere realizzate quest’anno si vanno ad aggiungere alle cinque realizzate nel 2022, Gherardi si sta trasformando in una galleria a cielo aperto.
Venerdì pomeriggio si è tenuto il “taglio del nastro”, un momento inaugurale a cui hanno partecipato oltre cento persone, moltissime venute dai territori limitrofi per ammirare i murales realizzati dagli street artist.
Le opere sono legate alla storia e al cinema ferrarese. C’è “Il mulino del Po”, realizzato da Paolo Psiko per gli 85 anni dall’uscita del romanzo di Bacchelli; “Oltre la bufera”, realizzato da Giulia Pasa Frascari per il centenario della morte di don Minzoni; “Ossessione” di Luchino Visconti, realizzato da Basik a 80 anni dall’uscita del film; “La lunga notte del ‘43” di Florestano Vancini, a cura di Wasp a 80 anni dall’eccidio di Ferrara; “Un ettaro di cielo” di Aglauco Casadio con Marcello Mastroianni, a cura di Mozone; “La casa dalle finestre che ridono” di Pupi Avati a cura di Luca Siano e “King Kong” di Steven Spielberg, realizzato da Bolo in omaggio al vigaranese Carlo Rambaldi che creò gli effetti speciali del film divenuto cult.
Il paese è sempre visitabile, i murales si trovano sulle facciate delle case e tutti possono ammirarli e fotografarli.