20 | 11 | 2023
Undici allievi hanno presentato l’opera al festival “Amarcort”. Di Clemente: “Vogliamo far crescere i nostri studenti artisticamente e professionalmente”
Ferrara e Rimini unite nel nome del cinema. Le due città, note per aver dato i natali a cineasti di fama internazionale come Michelangelo Antonioni, Florestano Vancini e Federico Fellini, da oggi sono ancora più vicine.
Undici allievi della "Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini di Ferrara hanno partecipato ad “Amarcort 2023”, festival del cortometraggio che si tiene dal 2008 nella città romagnola.
Studenti e studentesse del secondo anno di regia, recitazione e sceneggiatura, infatti, hanno realizzato uno spot a tema Rimini Città della Cultura 2026. Il gruppo creativo ha pensato, ideato, scritto e girato lo spot proprio nei giorni del festival.
L’opera è stata presentata sabato 18 novembre, in occasione dell’ultima giornata del festival. Gli studenti hanno partecipato alla masterclass con David Warren, regista teatrale di serie di successo hollywoodiane (“Desperate Houswife”, “Gossip Girl”, “Ugly Betty” e “Valentine”) e presidente di Giuria del Festival.
Alessio Di Clemente, direttore artistico della "Scuola Vancini e docente di acting, ha commentato: “Attiviamo collaborazioni e la partecipazione a molte iniziative perché desideriamo che i nostri allievi facciano esperienza diretta del mondo creativo, del sistema produttivo e sperimentino fin da subito il confronto con realtà diverse, per crescere artisticamente e professionalmente”.
Ylenia Politano, docente di sceneggiatura, ha aggiunto: “Essere qui è un'esperienza che gli permette di misurarsi con la sfida più stimolante: trasformare le loro suggestioni e idee in immagini da mostrare in una sala cinematografica di fronte ad un pubblico".